Scegliere un partner non è mai semplice, nemmeno quando si tratta dell’outsourcing

Scegliere un partner non è mai semplice, nemmeno quando si tratta dell’outsourcing

Nel settore turistico molti hotel si affidano all’outsourcing per gestire una serie di attività o anche interi reparti. La difficoltà a reperire personale, le previsioni di occupazione sempre più dinamiche, l’esigenza di rimanere aggiornati costantemente sulle novità in materia di sanificazione e normative hanno reso l’outsourcing, soprattutto per l’housekeeping, una soluzione efficace per molte strutture non solo per ridurre i costi ma per migliorare l’efficienza dei reparti.

La sfida nella scelta non del fornitore, ma del partner giusto per l’outsourcing, si traduce per il manager alberghiero nell’assicurare all’hotel un livello costante di qualità e nella capacità di integrare i team di lavoro. Una decisione importante che merita una valutazione accurata che va oltre il solo costo camera. Perché il giusto partner nei servizi in outsourcing diventerà per il manager una leva strategica fondamentale nella costruzione della brand reputation dell’hotel e nella fidelizzazione degli ospiti.

Consigli per il manager d’hotel, quali sono i criteri per scegliere il partner in outsourcing?

Valutazione delle esigenze.

Definire quali sono gli obiettivi in termini di servizio dell’hotel e quali funzioni desideri esternalizzare. (es. Si possono integrare più servizi avendo un unico partner?)

A confronto competenze ed esperienza.

Una volta identificate le reali esigenze ricerca nel mercato le realtà che per tipologia di struttura aziendale possono diventare potenziali partner di outsourcing del tuo hotel. Valuta il loro storico, l’esclusività del settore (il turismo è diverso dalle aziende), le competenze tecniche e l’esperienza maturata nel campo. Vai oltre la copertina delle loro brochure o del loro sito. Alcune realtà hanno un gran gusto estetico, o un’eccellente agenzia di comunicazione, ma non è quella la competenza che cerchi.

Valuta i costi nel dettaglio.

Non fermarti al costo finale, valuta cosa include qual valore! Il team di lavoro è aggiornato con le normative in materia di sicurezza? Sono formati costantemente e correttamente per utilizzare alcuni prodotti? Propongono nuove formule di servizio ecosostenibili? Rendono semplice la comunicazione con i reparti? Come presentano i costi extra? Sono flessibili per gli imprevisti? Il prezzo basso non è sempre garanzia di un risparmio, forse nel brevissimo termine ma una scelta sbagliata quanto può incidere sulla reputazione della tua struttura e, di conseguenza, sulle prenotazioni?

Considera la compatibilità culturale.

La compatibilità culturale è un elemento fondamentale nella scelta di un partner di outsourcing. Assicurati che la cultura aziendale del partner sia in linea con quella che tu stai dando al tuo hotel. Una buona compatibilità culturale aziendale favorirà una collaborazione più efficace e una migliore comunicazione tra le due parti.

Concludendo analizza la partnership nell’insieme. Un’analisi che vada oltre una semplice valutazione dei costi che, seppur rimanendo un elemento importante, non deve essere l’unico sul quale basare la scelta del partener in outsourcing per garantire alla tua struttura, e alla tua brand reputation, benefici qualitativi e di performance nel lungo termine.

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